SAPONE MANI

CARATTERISTICHE DEI SAPONI PER LE MANI

Già nella Bibbia e nei papiri egizi si parlava di sapone per le mani. Il sapone è il risultato della trasformazione degli acidi grassi vegetali o animali con una sostanza basica e alcalina che portano la formazione di un sale (sapone) e di un alcool (glicerina).

Oggi è il prodotto più utilizzato al mondo, oltre alla detersione del corpo, la sua importanza e data alla pulizia delle mani, dovuta all’efficacia nel ridurre la diffusione di agenti patogeni e prevenire le infezioni, compresa l’infezione da SARS-CoV-2, ma la saponetta ci permette anche di sgrassare la nostra cute, e oggi molti detergenti contengono anche emulsionanti e glicerina, permettendoci di rendere le nostre mani curate e lisce. Infatti, in commercio saponi con Clorexidina o alcool, sono i più venduti perché danno una maggiore sicurezza nel combattere virus e disinfettare eventuali microlesioni della cute.

La maggior parte dei saponi solidi, sono di creazione naturale e derivano da grassi vegetali o animali, come olio di oliva, cocco, colza e palma, che idratano la cute, mentre per il potere sgrassante si utilizza il sego, un grasso animale; invece, i saponi liquidi nascono dalla miscelazione di tensioattivi di origine sintetica e non attraverso una reazione di saponificazione che si ottiene con i grassi sopra elencati, quindi si evince che il sapone liquido è un prodotto nato dalla chimica umana.

ALTRI UTILIZZI DEI SAPONI

Oggi sono vari gli usi delle saponette: da quelle più classiche per le mani a quelle per la cura dei capelli (shampoo e balsamo) e del corpo (deodoranti, scrub, saponi) a quelle dedicate alla cura totale del viso che rappresentano un'importante rivoluzione nell'ambito della bellezza. Le grandi aziende dedicano così maggiore ricerca e cura alle sostanze inserite, dando così all’utente finale un sapone dedicato a usi specifici per la cura della cute; queste tipologie di prodotto sono per la maggior parte solidi.

TIPI DI SAPONI PER MANI

Esistono varie tipologie di saponi per le mani, come:

Il sapone allo zolfo

Un sapone per le mani consigliato a coloro che soffrono di pelle grassa, caratterizzata da brufoli, punti neri e, più in generale, contro le imperfezioni legate ad un' iperproduzione di sebo. Da secoli lo zolfo viene inserito nella cosmesi per la sua proprietà antibatteriche, purificanti e rigeneranti. Inoltre, rappresenta un grande aiuto per normalizzare la cute del viso e per restituirle il proprio equilibrio.

Il sapone di Marsiglia

Il sapone di Marsiglia è il più versatile tra tutti i saponi. Il suo utilizzo, oltre alla pulizia dei tessuti, è un grande detergente per la cute, come il sapone allo zolfo viene utilizzato per le pelli grasse, ed è consigliato per la pulizia dei capelli.

Il sapone di Aleppo

Detto anche sapone di Ghar, nasce dalla lontana Siria e si ritiene che sia il sapone più antico al mondo. Nasce dalla saponificazione di un grasso nobile, l’olio d’oliva, con una base forte, ove al termine della reazione, viene aggiunto una percentuale minima di olio di alloro. A questo prodotto invece sono anche attribuite proprietà antibatteriche, purificanti e antinfiammatorie. La saponetta di Aleppo a dispetto della sua naturalità non è adatta a tutte le condizioni di pelle a causa della sua alta alcalinità che può alterare il pH cutaneo, rimuovendo le naturali difese della pelle. 

Il sapone all’argilla

L’argilla è sempre stata uno dei prodotti naturali utilizzato per la cosmesi della nostra cute. La saponetta con le sue proprietà mineralizzanti, astringenti, cicatrizzanti e infiammatori viene utilizzata anch’essa per le pelli impure e con presenza di brufoli. La detersione continua riesce senza seccare la cute a lasciare la pelle fresca e pulita da tutte le impurità legate alla produzione di eccessivo sebo.

Quindi la scelta tra sapone per le mani liquido o salido è molto vasta e, per tale motivo, è importante conoscere le principali tipologie.